Archivio annuale 2022

Consiglio Direttivo 2022-2024

Nel corso dell’Assemblea Soci che si è tenuta sabato 9 aprile, si è proceduto al rinnovo del Consiglio Direttivo. I neoconsiglieri nello stesso giorno si sono riuniti per eleggere il Presidente e le altre cariche previste dallo Statuto.

  • Presidente Ernestina Guaitani
  • Vice-presidente Carla Cassinotti
  • Tesoriere Pierluigi Amati
  • Segretaria Giulia Brambullo

Completa la squadra, la consigliera Raffaella Vischioni

I neoeletti consiglieri con l’ex-presidente Maristella Cremonesi che non si è ricandidata

44° Giornata per la Vita

«Custodire ogni vita».

Questo il titolo del messaggio della CEI in occasione della 44esima Giornata per la Vita, incentrata sulla dimensione della cura: «Ciascuno ha bisogno che qualcun altro si prenda cura di lui, che custodisca la sua vita» si legge.

Noi riteniamo che il primo passo del prendersi cura sia accogliere l’altro, proteggendone innanzitutto l’esistenza. Questo vale per tutti, ma soprattutto per i più fragili: i nostri anziani, i nostri malati, i nostri bambini, anche quelli non ancora nati, i più fragili di tutti. E’ proprio per loro che più di 40 anni fa, la Chiesa italiana volle questa giornata.

Il nome, “Giornata per la Vita”, non deve trarre in confusione, tale giornata è stata voluta non per riflettere sulla vita umana in senso lato, in tutta la sua complessità e varietà ma per parlare di quella di coloro che non sono ancora nati, che non sono considerati persone, che non possono parlare, ovvero per dare loro voce.

«Mettere termine a un’esistenza» scrivono i Vescovi «è quasi sempre il tragico esito di persone lasciate sole con i loro problemi e la loro disperazione.»

Parole queste, a cui fanno eco tante belle testimonianze di mamme e famiglie aiutate dai Centri di Aiuto alla Vita ad accogliere e custodire la vita in un momento di difficoltà o di crisi. Sul retro del volantino distribuito ai nostri banchetti di primule, sono riportati alcuni dati della nostra attività nel 2021. Dietro ai freddi numeri, ci sono volti, storie personali e tanto, tanto coraggio ed amore.

44esima Giornata per la Vita

La tenera immagine scelta per la Giornata per la Vita di quest’anno in cui un bambino dorme sereno tra le braccia del proprio papà, richiama un’altra foto che tutti avrete senz’altro visto: quella del piccolo Mustafà, il bimbo siriano privo di arti, sollevato dalle braccia del suo papà.

Colpisce la vitalità di questo bambino, il suo sorriso contagioso, che scalda il cuore.

Al giorno d’oggi si parla molto di qualità della vita che secondo alcuni, non sarebbe degna di essere vissuta, se inferiore ad un livello di qualità arbitrariamente fissato.

Ecco, forse al posto delle primule, potremmo mettere lui quale simbolo di questa Giornata per la Vita, a ricordarci che la “cultura dello scarto” come ripetuto più volte da papa Francesco, anche se ammantata di pietà, non può e non deve umanamente appartenerci.